In un tempo rubato
In un attimo assente
In un momento sospeso
Gioca..
Non tornerà
E non lo puoi sprecare
Segui il ritmo incessante
Di una musica
Sciogli i pensieri
E bevili pianissimo
Come fosse una pozione incantata
…gioca
la calza che scende
lasciala andare così
casuale e inventata
la pelle che infiamma
i fianchi che seguoino il ritmo
a trascendere un estasi
che ti corre di fianco
accoglila
senza chiedere nulla
di più
aspira quella strana emozione
della vita che va
su scivoli cosparsi di essenza
e gelsomini fruscianti
come seta sull’attimo
…gioca
indossa un cappello di paglia
e trasformalo in eros
raccogli le onde invadenti
nelle mani che sai
e plasmale lenta e vorace
nella dolce ingordigia di te
gioca
in una notte diversa
in una notte perversa
di innocenti piaceri gridanti
di soffuse emozioni
cambia
quell’atavico solito ritmo
luna park affollato
di brividi sciolti
come puledri vibranti
che nuotano
nell’acqua bollente
gioca
o ti gioca la vita
asseconda gli impulsi strappati
a ironie del demonio
tendi le mano e lo
sguardo
ad infinite dolcezze
bramanti di luci di
voci
tramutate in carezze
gioca
…e la vita viziosa
girerà quella carta
con le dita piantate nei sensi
di inviolate ferocie
piroette tremanti
su sentieri di gesso stridente
gioca..
a annegare i pensieri
a mutare la pelle
a spalmare la voglia di un forse
sopra il pane del mai

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